La sigaretta elettronica: una valida alternativa alla sigaretta tradizionale
Con l’introduzione della sigaretta elettronica in commercio, moltissimi sono stati i dibattiti che sono avvenuti; tra questi, quello più ricorrente riguarda il fatto se faccia o meno male alla salute allo stesso modo di una sigaretta tradizionale.
Alcuni sostengono che svapare in realtà fa male ai polmoni così come accade con la sigaretta tradizionale, mentre altri sostengono che i disagi per la salute sono davvero minimi.
Eppure qualche dubbio ancora rimane, pertanto analizziamo bene quale sia la verità.
Sigaretta elettronica: vantaggi e svantaggi
Partiamo semplicemente da un presupposto: le sigarette elettroniche sono state introdotte sul mercato da poco tempo e pertanto non ci sono al momento riscontri scientifici che possano attestare la loro pericolosità sulla salute.
E’ chiaro che ingegneri, medici, scienziati stanno conducendo le loro indagini in merito a questo argomento, ma ad oggi non ci sono delle conclusioni vere e proprie.
Tuttavia proviamo a fare chiarezza in merito all’evidenza dei fatti.
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Combustione ed esposizione di sostanze cancerogene
Con il passaggio dalla sigaretta classica alla sigaretta elettronica, si riduce l’esposizione di agenti cancerogeni generati dalla combustione.
2. Il vapore contro il fumo: l’influenza sulla salute
Alcune ricerche hanno appurato che passando dalle classiche bionde alle e-cig, le sostanze cancerogene inalate diminuiscono, pertanto gli effetti negativi sulla salute si riducono di gran lunga, con riferimento in particolar modo a malattie cardiovascolari e respiratorie.
Tuttavia ci possono essere dei minimi effetti negativi per quel che riguarda il liquido con nicotina, ma una cosa è certa: la presenza di questa sostanza è in piccole percentuali nelle e-cig a differenza invece delle sigarette di combustione.
3. Il glicole propilenico fa male, oppure no
Ovviamente la verità sta nel mezzo.
Ci sono state molte discussioni in merito a questo argomento divulgando informazioni non propriamente vere.
Da quando è stata introdotta la sigaretta elettronica, non sono stati pochi coloro che hanno appurato la presunta presenza di sostanze cancerogene nel liquido.
Questo può essere vero se si acquistano liquidi senza certificazioni e a basso costo, ma se l’attenzione viene focalizzata su prodotti di alta qualità come il caso per esempio il panja liquido, il problema non si pone perché si tratta di un articolo controllato scrupolosamente e certificato dagli appositi enti di controllo.
4. Le sigarette elettroniche aiutano a smettere di fumare
Sicuramente per chi vuole eliminare il vizio della tradizionale sigaretta, questo dispositivo aiuta.
La possibilità di ridurre gradualmente la concentrazione di nicotina fino alla sua completa eliminazione può essere un ottimo strumento.
Sigaretta elettronica: minore esposizione alle sostanze inquinanti rispetto alla classica sigaretta
Secondo alcuni studi recenti è stato dimostrato che il cosiddetto fumo passivo è inferiore rispetto alle bionde.
Questo piccolo aspetto rende libero uno svaper, di svapare anche in ambienti chiusi, tuttavia potrebbe insorgere una piccola conseguenza da questa libertà, ovvero l’individuo potrebbe svapare troppo, quindi in tal caso deve entrare in gioco l’autocontrollo, per cui, al buon intenditor poche parole!