Come progettare una casa

Progettare una casa è un’azione tanto appassionante quanto complessa. Se cerchi qualche dritta per capire quali sono i passaggi da affrontare, questa guida fa al caso tuo.

1. Schiarirsi le idee
La prima cosa da fare è indubbiamente quella di crearsi un’idea precisa della casa che desideri progettare. In particolare, cerca di definire uno stile per la casa, un budget, la sua locazione e tutti gli elementi per te essenziali da includere nel progetto, come, ad esempio, il numero di stanze. A questo proposito puoi sfruttare alcuni blog, siti web, applicazioni come Pinterest, o riviste d’arredamento. Tutti questi strumenti che possono ispirarti e darti nuove idee. Riguardo lo stile poi, puoi decidere di visitare i tuoi quartieri preferiti per poter iniziare ad immaginare fisicamente l’abitazione.

2. Affidarsi ad un professionista
Dopo aver chiarito questi punti, è necessario l’intervento di un architetto che concretizzerà le tue idee. Infatti, fin da subito il suo compito consisterà nel proporti le soluzioni perfette per le tue richieste. Visto il suo ruolo chiave anche nelle fasi successive, è fondamentale affidarsi ad un architetto con cui ti senti in sintonia e libero di esprimere ogni tua idea o perplessità. Solo in questo modo potrai vivere la progettazione della casa con serenità.

3. Creare un piano
Grazie all’aiuto del professionista, dovrai sviluppare un piano della casa. Questo deve mettere in luce sia la struttura esterna dell’abitazione, che la sua organizzazione interna, quindi, ad esempio, quale sarà la grandezza delle stanze, la loro posizione e quella di porte, finestre… Per definire questi punti saranno utili le indicazioni dell’architetto. In particolare, importante è la dislocazione delle stanze; infatti, a seconda della posizione cardinale avrai ambienti più o meno luminosi e caldi. Un consiglio generale è quello di orientare verso Sud gli ambienti più vissuti (quindi la cucina e il soggiorno), mentre a Nord la cosiddetta “zona notte”.
Questa fase è particolarmente delicata: cambiare idea in corso d’opera può rivelarsi molto complicato e costoso. Cerca quindi di ponderare al meglio tutte le scelte e di concludere il piano solo quando ti senti sicuro di ciò che hai deciso.

4. Scegliere i materiali
Dopo aver realizzato un piano, dovrai pensare ai materiali da utilizzare. In questo caso, dovrai focalizzarti su tre aspetti: estetica, costo e funzionalità. Ovviamente non sarà sempre facile accontentare tutti e tre questi punti; in alcuni casi dovrai, per esempio, scendere a compromessi riguardo l’estetica. Tuttavia, ti consigliamo di non sforare mai il budget. Infatti, nel corso del processo di costruzione è probabile che ci saranno degli imprevisti o delle spese non messe in conto; quindi, quando ti è possibile scegliere, cerca di ponderare al meglio i costi.

5. Impianti elettrici ed idraulici
Successivamente, sarà il momento di occuparsi degli impianti elettrici ed idraulici. Essenziale, anche per questo step, è l’aiuto da parte dei professionisti. Ti consigliamo, soprattutto, di dare la giusta importanza alla luce. Infatti, una casa ben illuminata è già un ottimo inizio: dilaterà gli spazi facendoli sembrare più grandi e metterà in risalto l’arredamento interno.

6. Progettazione degli interni
Infine, una volta costruita la struttura, è il momento di dedicarsi all’arredamento degli spazi interni. Lasciati ispirare da riviste, foto sul web, le proposte dei migliori negozi d’arredamento… e anche per questo passaggio è molto utile l’aiuto di un professionista, ovvero un interior designer.