Cosa fare in caso di smarrimento del certificato proprietà dell’auto

Guidare un’auto in strada significa anche rispettare degli obblighi, dal momento che anche se è un’attività che viene praticata quotidianamente in maniera anche abituale, può essere pericolosa non solo nei confronti della propria persona ma anche per l’incolumità psico-fisica degli altri.

Tra i vari doveri, accanto a quelli relativi al pagamento di tasse automobilistiche e all’ottenere una patente, vi sono anche quelli che riguardano i certificati che attestano la proprietà dell’auto e il rispetto delle norme di circolazione.  

Soprattutto se si tratta di veicoli usati, è importante munirsi anche di una documentazione che attesti lo stato di utilizzo dei veicoli commerciali o auto usate come quello rilasciato da Certificauto, necessario per evitare problemi amministrativi e meccanici nell’ambito della compravendita auto tra privati e concessionaria o tra privati.

Uno dei documenti più importanti è senza dubbio il certificato di proprietà dell’auto, che va conservato dal proprietario dell’auto e che dovrà tenerlo a portata di mano in auto in modo da essere facilmente reperibile nel caso di accertamenti e di passaggio di proprietà del veicolo.

Ovviamente il certificato deve essere intatto e leggibile, ma nel caso in cui dovesse deteriorarsi si può richiedere un duplicato.

La stessa cosa è possibile fare anche nel caso in cui venga smarrito il certificato di proprietà dell’auto.

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Cos’è il certificato di proprietà auto e i passaggi per richiedere un duplicato

Iniziamo col chiarire che il certificato di proprietà dell’auto è un documento che attesta lo stato giuridico del veicolo riportando i dati dell’autovettura e quelli del proprietario ed è un documento fondamentale in quanto permette di identificare il proprietario del veicolo.

Ecco perché diventa fondamentale avere questo documento soprattutto nel caso di vendita del veicolo o passaggi di proprietà.

Non si tratta però di un documento necessario per poter circolare con la propria auto, anche se bisogna sempre averlo con sé in modo da poterlo esibire nel caso in cui si richiede necessario.

Come abbiamo già detto in caso di smarrimento o deterioramento del documento è possibile fare richiesta di un duplicato dopo aver effettuato opportuna denuncia di smarrimento presso un ufficio delle forze dell’ordine.

A questo punto va presentata una richiesta per il rilascio del duplicato alla sezione territoriale dell’Aci (automobile club Italia) – Pra (pubblico registro automobilistico).

La richiesta può essere effettuata sia dal proprietario del veicolo che da una terza persona che abbia però apposita delega.

Va poi compilato e sottoscritto un particolare modulo denominato NP3C in duplice copia, disponibile presso gli uffici provinciali della motorizzazione civile e gli uffici delle unità territoriale Aci e infine allegare una copia di un documento di riconoscimento.

La procedura di duplicazione ha un costo di € 13,50.

Questa procedura è la stessa anche in caso di deterioramento del certificato di proprietà dell’auto.

L’unica differenza sta nel fatto che quando si effettua la richiesta, seguendo le stesse procedure per lo smarrimento presentando domanda agli uffici dell’Aci, non bisognerà presentare la denuncia per smarrimento e si dovrà consegnare il certificato rovinato.