Testamento olografo: cos’è e come compilarlo

L’ordinamento civile italiano rende possibile la scelta di diversi tipi di testamenti ordinari. Fra questi, il testamento olografo può essere redatto autonomamente e senza alcun costo. Il testamento olografo è la forma più semplice, economica e pratica per esprimere le proprie volontà. La stesura di questo documento non richiede la presenza né del notaio né di testimoni.

i tratta indubbiamente della forma di testamento più diffusa. Esso deve contenere le volontà del testatore, espresse liberamente, ma la legge impone che il testamento debba però rispettare un rigore formale, a tutela del testatore: esso produrrà i suoi effetti solo dopo la sua morte ed è dunque fondamentale che dal testamento si possano dedurre le reali volontà del defunto.

Il termine “olografo” deriva dal greco “olos” = tutto e “grafo” = scritto; dunque si tratta di un testamento interamente scritto di pugno del testatore. www.consulenzalegaleitalia.it offre la consulenza necessaria per la redazione del testamento, mettendo in condizione il testatore di operare la scelta migliore sia per quanto concerne la forma che il contenuto delle disposizioni testamentarie.

Il testamento olografo, datato e sottoscritto, presenta alcuni vantaggi rispetto alle altre forme di testamento:

  • una maggiore immediatezza, rapidità e semplicità di stesura
  • riservatezza, in quanto non prevede la presenza né del notaio né di testimoni
  • economicità, poiché non richiede la presenza obbligatoria di alcun professionista

Un altro indubbio vantaggio è costituito dal fatto che le modifiche, le integrazioni e i cambiamenti che il testatore apporta in un momento successivo, risultano più facili e comodi. D’altra parte però il testamento olografo presenta gli inconvenienti di poter essere facilmente sottratto, distrutto, smarrito e falsificato. Per questa ragione può essere opportuno redigere più copie dello stesso testamento, naturalmente tutte olografe, da consegnare a più persone, tra cui un notaio.

Il testamento olografo presenta inoltre l’inconveniente di non poter essere redatto da tutti: il testatore deve sapere e potere leggere e scrivere.