Parassito

Per me l’uomo colto è colui che sa dove andare a cercare l’informazione nell’unico momento della sua vita in cui gli serve. (Umberto Eco)

Di tutto un po'

Com’è fatta una tenda da sole?

Le tende da sole sono estremamente importanti, perché ci permettono di creare delle zone di totale ombra, mettendo a riparo dal sole più cocente. Infatti, queste vengono utilizzate soprattutto perché rendono l’ambiente molto più fresco e soprattutto piacevole, in particolar modo nei periodi più caldi. Inoltre, grazie alle tende da sole è possibile creare uno spazio esterno molto più ampio, ed è per questo che sono molto utilizzate sui balconi, per il giardino o per i terrazzi. Le tende da sole sono indispensabili per chi vuole assicurare la propria privacy con facilità, infatti questo è un modo come un altro per essere al riparo da occhi indiscreti. Ovviamente, le tende possono essere anche un buon elemento decorativo per l’intera casa, ed è per questo che bisogna sceglierle basandosi sull’aspetto che si vuole dare ai propri esterni.

 

 

Come sono fatte le tende da sole e come scegliere la più adatta alla nostra abitazione

 

 

Adesso si entra nel vivo della questione, anche perché è necessario spiegare come sono fatte le tende da sole. In primo luogo, c’è da dire che queste sono composte da diversi elementi, come il tessuto, un cassonetto o la copertura in lamiera, che può essere alternativa al cassonetto. Il telo è sicuramente la parte principale, ed è quella e che infatti protegge dai raggi UV. Il cassonetto, invece, non è sempre presente, proprio perché risulta essere un elemento facoltativo, che serve semplicemente per ottenere molta più protezione per la tenda, anche perché questa può venire arrotolata a seconda del meteo. Quindi in alternativa al cassonetto, come già specificato prima, si può avere la copertura in lamiera, che però protegge la tenda solo quando è chiusa.

Dunque, partendo da queste basi, c’è da dire che il primo criterio di scelta è soprattutto il tessuto per il telo. Come già specificato, questo è l’elemento principale della tenda, quindi bisogna tener conto di tantissimi fattori, prima di fare la scelta più indicata. Uno dei tessuti più gettonati è il cotone, ma comunque c’è da dire che questo materiale può essere soggetto a tanti strappi, all’invecchiamento oppure alle muffe, causare anche da inquinamento, scolorimento dal sole oppure vento, pioggia e grandine. Dunque, per tale ragione è sempre bene optare per l‘acrilico, più  duraturo. Infatti, questo tessuto risulta essere abbastanza resistente ai danni, agli strappi e allo scolorimento ecc… Le fibre in acrilico sono sottoposte a tantissimi trattamenti, ed è per questo che sono molto più morbide, ma anche compatte e idrorepellenti. Se l’acrilico non è la scelta più adatta per le proprie esigenze, allora è possibile optare anche per il PVC o altri materiali simili.

La tenda deve essere capace di proteggere da raggi nocivi del sole, è per questo che il fattore della produzione è il primo tra tutti ad essere valutato. Per fare ciò, è sempre bene capire la composizione delle fibre del telo, della loro struttura e della capacità di assorbire i raggi del sole. Per il calore, quelle più consigliate sono assolutamente le fibre sintetiche, anche perché hanno una tinta che permette di resistere meglio alla luce del sole. I colori chiari, come ad esempio il bianco, tendono molto di più a scolorirsi e ad ingiallirsi. Ovviamente anche i colori scuri hanno degli svantaggi, come ad esempio attirano molta più luce a se, quindi è possibile che nei mesi più caldi sia necessario alzare le tende per permettere all’aria di passare. Ovviamente, prima di scegliere, è sempre bene considerare anche la resistenza agli strappi, la resistenza ai cambi metereologici e soprattutto all’estetica della propria abitazione. Il tutto deve essere combinato nel giusto modo per ottenere delle tende da sole davvero impeccabili.