Clio Makeup e la storia del suo successo
Clio Makeup, una delle truccatrici professionali più popolari del web, ha 33 anni ed è originaria di Belluno. Al secolo Clio Zammatteo, è diventata famosa proprio grazie al web e ai suoi tutorial sul trucco, nonostante alle spalle abbia studi all’istituto di design. La sua notorietà nel corso degli anni è cresciuta a dismisura, a tal punto che Rizzoli ha pubblicato recentemente il suo secondo libro, dal titolo Clio Beauty Care. Vediamo insieme la storia del suo successo.
Clio Makeup: la carriera
L’idea di pubblicare tutorial video sul makeup, risale al 2008 quando il marito Claudio Midolo che in quel periodo stava seguendo in America un master per la realizzazione di videogame, propone appunto a Clio questa opportunità. In quegli anni questa tipologia di approccio al web era ancora di fatto poco utilizzata in Italia, ma negli Stati Uniti era già una realtà.
Sempre nel 2008 Clio decide di trasferirsi con Claudio e mentre imparava l’inglese, lavorava come baby sitter per contribuire alle spese. Nel tempo libero però, da sempre appassionata di trucco, Clio andava alla ricerca online di consigli per il makeup rendendosi conto che tutti i tutorial erano ovviamente in lingua inglese. Questa è stata la scintilla che ha fatto scattare l’idea di realizzarli in italiano.
Come spesso accade per queste tipologie di carriere, gli inizi non sono stati facili e sembrava che tutto il lavoro svolto fosse di fatto inutile, ma si deve riconoscere a Clio il merito di non essersi mai scoraggiata. Alle difficoltà difatti ha reagito mostrando le unghie, cominciando a frequentare svariati forum online parlando di sè. La mattina andava a scuola di makeup e al pomeriggio riportava quanto imparato la mattina, cominciando a prendere confidenza con la telecamera. Per dirla in altre parole, ha cominciato ad essere considerata come l’amica di New York che alle ragazze italiane spiegava l’arte del trucco. Ad un certo punto infatti tutto cambia. In qualche anno difatti il canale Youtube di Clio oltrepassa le 150 milioni di visualizzazioni, situazione che dà inizio ad una serie di proposte professionali, tra cui quelle di Pupa e Vogue.
Forte di questi primi successi, nel 2009 Clio pubblica alcuni testi con illustrazioni con lo scopo di aiutare passo a passo colore che si cimentano con i trucchi. Ad oggi quella che può essere considerata come una delle regine del web, ha oltre due milioni di seguaci su Facebook e più di un milione sul secondo social più famoso, Instagram. Clio Makeup è di fatto il brand della sua azienda oltre che il suo nome professionale, e può essere considerato come un caso mediatico incredibile, uno dei primi veri business del mondo dell’economia digitale.
I numeri di Clio Makeup
Come anticipato la notorietà di Clio, nonostante gli inizi difficoltosi, è cresciuta a dismisura. Per prendere una maggiore consapevolezza di cosa questo rappresenti realmente è opportuno dichiarare qualche numero riguardo alla sua attività. Per quanto riguarda Youtube ad oggi siamo oltre le 240 milioni di visualizzazioni, risultati che generalmente conseguono solamente popstar del calibro di Justin Bieber. Da questo si evince come Clio abbia di fatto “globalizzato” il make-up all’occidentale, oltrepassando i confini dei continenti senza censura alcuna. Per quanto concerne invece il suo blog, questo ha oltre 16 milioni di visualizzazioni mensili, di cui quasi 2 milioni e mezzo sono visitatori unici.
Da cosa nasce il successo di Clio Makeup
In alcune situazioni il successo arriva senza meriti particolari, ma non è questo il caso di Clio Makeup. La sua attività è stata quella che oggi viene definita start up in un periodo in cui ancora non se ne parlava. Video dopo video, articolo dopo articolo, Clio si è trasformata all’occorrenza in make up artist, in beauty blogger, poi youtuber e infine influencer di fama internazionale. Le sue foto oggi vengono condivise quotidianamente da diverse decine di migliaia di persone in tutto il mondo, Arabia Saudita compresa.
Il più grande merito di Clio probabilmente, è quello di essere riuscita nell’impresa di far conoscere all’audience la sua attività, non mettendo in risalto tanto il prodotto, quanto piuttosto il metodo utilizzato per utilizzare determinati prodotti su determinati target, senza mai dimenticare però l’eccellenza del prodotto stesso.
Un ulteriore dato a conferma del successo di Clio, lo si è avuto nel 2018, nel momento del lancio del suo shop. La community di Clio ha un livello di fiducia talmente alto nella truccatrice, che in poche ore dall’apertura di tale shop, ha di fatto esaurito tutte le collezioni, semplicemente sulla parola di Clio stessa. In un’epoca dove le persone sono sempre molto attente a ciò che acquistano, ricorrendo molto spesso e volentieri ai soliti brand noti, questo è un fattore decisamente molto indicativo di cosa in realtà rappresenta Clio e del potere che, è proprio il caso di dirlo, ha fra le sue mani.