Corsi di microblading a Roma: ecco come intercettare le novità

L’armonia di un viso può cambiare in base alla cura e al giusto valore che diamo alle nostre sopracciglia.

Nonostante vi fossero tantissimi stili e mode del momento, esiste una forma adatta per ciascun viso.

Per valorizzare i tratti di quest’ultimo a volte è necessario ricorrere a qualche tecnica speciale che permette di delineare ed infoltire le sopracciglia, come ad esempio il tatuaggio o il microblading.

Il tatuaggio, a differenza del microblading, è una tecnica permanente a cui non c’è rimedio.

Non tutte le donne hanno il coraggio di farsi tatuare il sopracciglio e sperare che l’effetto sia quello desiderato, per questo motivo si ricorre soprattutto al trucco semi-permanente.

Quest’ultimo serve per correggere le varie imperfezioni ed esaltare i punti forti, specialmente nel mondo del make up dove è necessario che il lavoro finale sia impeccabile e preciso.

Che cos’è il microblading?

Il microblading è un servizio offerto ai clienti per migliorare l’estetica delle proprie sopracciglia. Si tratta di un trucco semi-permanente naturale che introduce del pigmento sotto la cute in grado di ridonare bellezza e per questo motivo non può essere definito come fosse un tatuaggio, ma una dermopigmentazione.

Attraverso l’utilizzo di una lama, l’estetista riesce a depositare del pigmento sul primo strato della pelle: l’epidermide.
In base al colore della carnagione, l’esperto dovrà scegliere il colore del pigmento adatto al sopracciglio ed iniettarlo attraverso un ago come fosse un tatuaggio.

Quanto dura il microblading?

Per mantenere intatto il microblading nel tempo è importante prestare attenzione ad alcune regole.

E’ fondamentale evitare l’esposizione al sole, andare in piscina, fare la sauna o i bagni turchi e sudare per almeno dieci giorni dal trattamento.

La pigmentazione può essere curata anche grazie all’utilizzo di creme adatte che aiutino la guarigione e idratino la zona.

Normalmente, dato che il pigmento va a colpire il primo strato della pelle, è normale che il microblading vada via con facilità anche in base all’età e ad un eventuale assunzione di farmaci.

Per ovviare a tutto questo è possibile sottoporsi a varie sedute di microblading dopo 3/4 settimane dalla prima seduta per poi passare a ritocchi annuali in base al tipo di pelle della persona.

Il microblading non è consigliato alle donne in gravidanza o in fase di allattamento, se sono presenti nei o cicatrici, inestetismi sconosciuti, infezioni cutanee o dermatiti, alle persone diabetiche, in terapia insulinica o in chemioterapia.

Fa male il microblading?

Molte clienti si preoccupano che il microblading possa provocare dolore, soprattutto se la pelle sulla quale viene fatto il trattamento risulta molto sensibile.

Nonostante il sopracciglio si trovi in una zona che circonda l’occhio, di conseguenza più delicata, non si può parlare di dolore ma di un leggero fastidio. A volte risulta più fastidioso il rumore della macchinetta che l’ago che entra nella pelle per rilasciare colore.

Quanto costa il microblading?

I prezzi del microblading variano dai 300 agli 800 euro, in base soprattutto ai prezzi stabiliti dal centro estetico di riferimento.

E’ possibile che vari centri applichino delle scontistiche per incrementare il numero di clienti, ma non bisogna mai lasciarsi influenzare dai prezzi bassi poiché si potrebbe andare incontro ad operatori inesperti e non in grado di padroneggiare l’apposito apparecchio.

L’ago va a creare delle microlesioni sulla pelle e, se non viene fatto con cura e con apparecchi sterilizzati, può nascere un infezione che deve essere guarita con delle pomate adatte.

Grazie al ricambio cellulare della pelle, il microblading svanisce dopo poche settimane e per farlo mantenere a lungo viene richiesta la somma di 150 euro dai centri più all’avanguardia.

Come diventare professionista?

La passione per le sopracciglia può trasformarsi anche in lavoro. Molte ragazze si appassionano al mondo del make up e intendono specializzarsi cercando un corso di microblading a Roma.

E’ importante, se non necessario, iscriversi ad un corso svolto da veri professionisti che praticano questo lavoro ogni giorno ed hanno una carriera ed esperienza alle spalle da poter affiancare un alunno apprendista completamente come i servizi offerti dal sito www.jurgitajasiunaite.com

Oltre alla pratica, l’alunna potrà seguire del corsi e lavorare anche sulla teoria per poter svolgere il lavoro in sicurezza.

Dopo aver partecipato ad un corso base per imparare la tecnica di microblading si potrà valutare se accedere ad un corso avanzato per la correzione di sopracciglia ed esecuzione di sfumature naturali.

Corsi specializzati a Roma: come accedere al servizio?

L’idea di diventare una professionista di microblading può divenire realtà grazie ai numerosi corsi che sono presenti a Roma.

Nella capitale è possibile iscriversi in qualsiasi momento, ma bisogna capire innanzitutto a chi rivolgersi per poter chiedere informazioni al riguardo.

Una volta individuato il centro di bellezza più ambito dalle estetiste specializzato in mani e viso, l’interessata potrà recarsi in sede e chiedere un colloquio con la responsabile o le operatrici specializzate saranno liete di rispondere alle vostre chiamate ed accogliervi al vostro arrivo.