Novità per le donne: Nato un esame per stabilire quando arriverà l’ultimo ciclo mestruale
L’arrivo del ciclo mestruale è sempre l’inizio di un nuovo capitolo per una donna. Nel corso della sua vita, saranno tante le azioni compiute in base alle mestruazioni, saranno i cambiamenti del corpo. Nonostante le donne sappiano bene che prima o poi giungerà il giorno in cui il ciclo andrà via, la menopausa sarà una sorpresa per tutte. Da oggi in poi questa potrebbe non esser e più una sorpresa. È stato infatti ideato in laboratorio un esame, o meglio un test, in grado di stabilire quale sia l’ultima mestruazione della vita. Anche se non in modo preciso.
Il nuovo esame
Questo esame è stato soprannominato Meno Check e sarà in grado di individuare il momento in cui una donna entrerà in menopausa, su uno scarto temporale di un anno. Il test, funzionante sul sangue, si può effettuare solo sulle donne quarantasettenne, quindi non può individuare una menopausa precoce.
Si tratta di un esame molto utile per le donne che soffrono di ciclo doloroso o per quelle che devono sottoporsi ad isterectomia. Il tutto anche se non ci sono margini precisi di individuazione. Questo in quanto non tutte le donne vanno in menopausa alla stessa età: c’è chi finisce il ciclo a quarant’anni, chi a sessanta. Insomma ognuna ha le proprie predisposizioni.
Differenza tra vecchi test e nuovi
Fino ad ora c’erano in giro dei particolari test in grado di stabilire sommariamente se la menopausa fosse cominciata o meno. Essi si basavano sull’ormone antimulleriano. E anche il Meno Check si ricollega a questo ormone. Tuttavia il margine di precisione del nuovo esame è molto più alto. I ricercatori dell’Università del Colorado, Medical School di Aurora, hanno infatti condotto gli esperimenti su quasi duemila donne, sotto la guida di Nanette Santoro.
Le donne coinvolte, che hanno partecipato allo studio, sono state tenute d’occhio nel corso degli anni. Una volta ogni dodici mesi si sottoponevano a prelievi di sangue. È dunque emerso che quelle con età superiore a 47 anni, il cui libello di ormone antimulleriano era molto basso, avevano il 67% di possibilità in più di entrare in menopausa in quell’anno. Altresì avevano l’82% in più di possibilità di entrare in menopausa nel giro di due anni. Sulla base di queste percentuali, si fonda il margine di precisione del test in oggetto.
Preparare le donne alla menopausa
Viene da sé dunque che grazie a questo test, una donna può prepararsi psicologicamente ad andare incontro ai cambiamenti del proprio corpo.
Di solito gli ormoni infatti inficiano sul fisico di una donna ma anche sulle sue emozioni. Sono molti i disturbi che deve vivere, i malesseri generali, la voglia di esplodere. Grazie al Meno Check dunque la donna può entrare nell’ottica di quanto stia accadendo, di nuovo, al suo organismo, o meglio al suo apparato genitale. Non serve altro dunque che andare ancora più a fondo a questi studi, per migliorare la portata di un esame del sangue, che nella sua semplicità, può ottimizzare la salute femminile, e anche il suo approccio alla tanto temuta menopausa.