Quale tipo di carta scegliere in base all’attività lavorativa

Quando si deve stampare un contratto, una fattura piuttosto che una fotografia o un biglietto da visita è necessario scegliere il giusto tipo di carta. Scopriamo insieme il perché e qual è più idonea per un determinato utilizzo!

Quale carta scegliere per stampare i biglietti da visita

Come accade in ogni settore, anche quando si parla di ufficio, è necessario riconoscere correttamente gli strumenti e gli oggetti che si utilizzano, così da poterli sfruttare nel migliore dei modi. Proprio per questo, abbiamo deciso di trattare l’argomento circa l’uso corretto della carta così da poter ottenere determinati documenti su carte studiate per quello scopo. Iniziamo, dunque, citando i biglietti da visita fai da te con la carta giusta: come si può immaginare, questo elemento riveste un ruolo molto importante nell’attività lavorative e, quindi, è fondamentale avercelo, ma soprattutto stamparlo sulla carta giusta.

Solitamente, quando si parla di biglietti da visita, si prende in considerazione la carta con grammatura di 350 g/m2. Diciamo che si tratta di una carta che potrebbe essere considerata come una via di mezzo tra il cartoncino e un foglio; naturalmente, poi, si è liberi di decidere di stampare i biglietti da visita su carta patinata, opaca o lucina, in base al progetto che si ha in mente per un cliente o in base alle proprie necessità.

Come ottenere delle belle fotografie stampate in casa

Per ottenere delle stampe di qualità buona o, addirittura, superiore è necessario ricorrere a degli stratagemmi che possono in qualche maniera offrirci un prodotto bello da vedersi e perfetto anche da incorniciare o, comunque da tenere appeso alla parete. Nell’ambito della fotografia digitale, dunque, può essere strategico acquistare anche un’ottima carta da fotografia da tenere nel proprio armadietto, così da poter caricare nel cassetto della stampante la carta e iniziare a stampare fotografie di qualità in men che non si dica. Ricordatevi che pure in questa circostanza potrete decidere se avere fotografie robuste e, quindi, con uno spessore maggiore.

Anche per quanto riguarda la finitura, potrete decidere se stampare le vostre fotografie su carta fotografica lucida oppure se optare per quella opaca: l’effetto finale sarà ovviamente diverso, ma questa è solo una questione di gusti personali. Dunque, quando vi recherete in cartolibreria o, semplicemente, acquisterete la vostra carta fotografica presso un rivenditore di vostra fiducia, non dovrete controllare solo il prezzo, bensì anche le caratteristiche che vi consentiranno di ottenere diversi tipi di foto della qualità differente.

Quale carta scegliere per stampare i contratti con i clienti

Infine, passiamo a un’altra tipologia di carta che si è generalmente abituati ad utilizzare quando si decidere di stampare un contratto da consegnare al proprio cliente. Trattandosi di un documento assai importante, che dovrà essere mantenuto in vigore per chissà quanto tempo, il nostro suggerimento è di scegliere di utilizzare una carta che sia leggermente più spessa rispetto la tradizionale carta da fotocopie. In questo modo, entrambe le parti potranno essere sicure di mantenere nel tempo la propria copia, senza evidenti danneggiamenti o, peggio ancora, strappature.

Va altresì detto, comunque, che questi contratti potranno essere maggiormente protetti se inseriti all’interno di cartelline o raccoglitori deputati all’archiviazione dei documenti più importati per un ufficio o un’azienda grande. Ora non vi resta che acquistare la carta di cui avete realmente bisogno (da quella per le fotocopie sino a quella fotografica), così da poter iniziare a stampare direttamente a casa o in ufficio i documenti di cui avete necessità. Naturalmente, non dovrete neppure dimenticarvi di controllare attentamente lo stato delle cartucce di colore o del toner, altrimenti rischierete di avere a vostra disposizione la carta e non il colore!