L’attrezzatura di base di un dentista
Ma qual è, nel dettaglio, l’attrezzatura di base che ogni dentista deve avere necessariamente a portata di mano? Scopriamolo insieme per capire anche meglio quali sono e a cosa servono gli strumenti che tante volte vediamo utilizzare dal dentista ma di cui ignoriamo la funzione e l’utilità.
QUALI SONO GLI ATTREZZI DI BASE UTILIZZATI DA UN DENTISTA?
Se si nomina il dentista, specialmente quando si è bambini, molto spesso il primo pensiero corre al suo trapano e al dolore conseguente che questo attrezzo potrebbe provocare, ma, oltre ad avere una fama non proprio meritatissima, il trapano è accompagnato anche da altri fondamentali strumenti che consentono al dentista, prima di intervenire così a fondo, di visionare correttamente le arcate dentarie e di valutarne la salute. Ad esempio, lo specchietto gli permette di arrivare fino in fondo alle arcate dentarie e di osservare le condizioni di salute di tutti i singoli denti per verificare l’eventuale presenza di placca, tartaro e carie che, se trascurati, potrebbero provocare danni ben peggiori alla salute della bocca, ma anche ad altre parti dell’organismo. Mentre le pinze da estrazione sono più o meno riconosciute da tutti, probabilmente lo sono un pò meno le sonde parodontali che servono a valutare il grado di infiammazione delle gengive e a verificare la salute del tessuto osseo che troppo spesso, in caso di parodontite, perde consistenza e tenuta.
Altro strumento facilmente riconoscibile e spesso temuto è lo specillo: dotato di una forma allungata, sottile e terminante con un piccolo uncino, serve al dentista per scavare con precisione all’interno della bocca o per modellare la pasta che usa per le otturazioni o per altre soluzioni di precisione.
QUALI SONO GLI STRUMENTI MONOUSO E QUALI QUELLI RIUTILIZZABILI?
Ovviamente, trattandosi di un ambito medico a tutti gli effetti, anche lo studio del dentista prevede l’utilizzo di strumenti monouso che vengono utilizzati una sola volta su un solo paziente e poi buttati via tra i rifiuti speciali e strumenti che, sterilizzati alla perfezione, possono essere riutilizzati diverse volte.
Tra gli strumenti monouso rientrano sicuramente i guanti utilizzati dal dentista, i tubicini preposti ad aspirare la saliva e, ovviamente, i bicchierini contenenti l’acqua da sorseggiare all’occorrenza. Rientrano in questa categoria gli strumenti citati poco sopra – il trapano, lo specillo, le pinze da estrazione, lo specchietto… -, ma anche il curette che serve per eliminare il tartaro durante la fase di pulizia e la lampada polimerizzatrice utilizzata durante gli interventi di otturazione per indurire il materiale utilizzato all’interno del dente.
ATTREZZATURE DESTINATE ALL’IMPLANTOLOGIA
Un dentista, ovviamente, si occupa anche dell’impianto di singoli denti artificiali o di intere arcate e, anche in questo caso, la sua attrezzatura comprende strumenti specifici e indispensabili per la buona riuscita del suo intervento. Pensiamo, ad esempio, alla fresa a rosetta o alla fresa lanceolata che servono per incidere l’osso in maniera accurata in modo da poter inserire l’impianto dentale nella maniera più sicura e naturale. Troviamo poi il maschiatore che serve per filettare l’osso e inserire l’impianto in tutta sicurezza, oltre, naturalmente, alla poltrona che accoglie il paziente e che deve essere dotata di tutto ciò che potrà servirgli durante le fasi di implantologia.
QUANTO CONTA AVERE UNA BUONA ATTREZZATURA?
Sicuramente un buon dentista sarà sempre provvisto di tutta l’attrezzatura di base e specifica necessaria per poter operare in tutta sicurezza sui suoi pazienti e garantire loro tranquillità e prestazioni volte al miglioramento della loro salute orale. Inoltre, un buon dentista si terrà sempre aggiornato riguardo le ultime scoperte tecnologiche per dotarsi via via di tutta la strumentazione moderna ed efficace per la cura e la salute del suo paziente.