L’arte dei bonsai

Aprile 25, 2021Aprile 13, 2021 parassito

L’arte bonsai viene tramandata da secoli e consiste nella creazione di vere e proprie miniature di alberi, cercando di mantenere quelle caratteristiche che avrebbero nel caso di dimensioni naturali.
Ogni dettaglio è curato in modo minuzioso, partendo dalla potatura, alla tipologia di vaso scelto, l’angolazione dei rami e del tronco. Il tutto deve creare un capolavoro armonico e bello da vedere.
Il bonsai nasce in Cina grazie ai monaci buddisti, anche se i primi ritrovamenti di coltivazioni simili risalgono alla cultura egizia già nel 2000 a.C.

Quali sono i tipi di bonsai più apprezzati?

Gli esperti riescono a creare delle piante in miniatura di qualsiasi tipologia, ma ci sono dei tipi di bonsai maggiormente utilizzati e più famosi, vediamo quali sono:

Bonsai di ficus
Il ficus è una pianta che appartiene alla famiglia del gelso, in natura si possono trovare centinaia di tipi differenti appartenenti a questa tipologia, e alcune di queste possono raggiungere dimensioni importanti.
I ficus tropicali in particolare sono alberi sempreverdi, mentre altri possono essere rampicanti con fiori nascosti.
La maggior parte dei bonsai del ficus possiede delle radici aeree molto suggestive e belle da vedere, anche se richiedono un alto tasso di umidità per poter sopravvivere al meglio.
Bonsai di ginepro
Un altro bonsai molto conosciuto è quello del ginepro, questa è una pianta che appartiene alla famiglia dei cipressi e racchiude una vasta gamma di alberi sempreverdi.
I cinesi e i giapponesi amano creare bonsai con questa pianta poiché presenta una tipologia di foglie ad aghi e il tronco può assumere forme molto particolari.
Bonsai di glicine
Il bonsai del glicine è forse uno dei più affascinanti, poiché come sappiamo questa pianta è un genere rampicante che produce dei bellissimi fiori a grappolo che possono assumere colore bianco, lilla o rosa. Il bonsai che viene creato con questa pianta è molto resistente poiché si tratta di una pianta rustica che richiede solo qualche piccola cura per poter creare una fioritura perfetta.
Bonsai di ulivo
Anche l’ulivo si presta come albero da bonsai, il suo tronco sinuoso e la sua chioma verde/grigio sono molto suggestivi. Le foglie si riescono a mantenere piccole grazie ad una particolare irrigazione e concimazione minuziosa.
Bonsai di avocado
L’ultimo trend dell’arte è rappresentato dal bonsai di avocado, che viene creato grazie al seme del frutto. Si tratta di una pianta sempreverde molto elegante che si presta bene a questa tipologia.

Curiosità sull’arte bonsai

I bonsai sono delle vere e proprie opere d’arte che vengono create con passione e amore da mani esperte. Questa pratica che si tramanda dall’Oriente è alla base di qualsiasi giardino zen.

Il nome ‘bonsai’ deriva dai giapponese che significa letteralmente ‘bon’ ovvero vaso, e ‘sai’ che significa albero. Questa può essere tradotta con ‘piccolo albero‘ o ‘albero in vaso‘;
I metodi per creare il bonsai sono due, o tramite la semina dunque del seme, oppure mediante la talea in cui un ramo giovane viene piantato per creare le radici;
Nella cultura orientale l’arte bonsai non rappresenta solamente un hobby, ma un vero e proprio processo meditativo per prendersi cura della Madre Terra ed entrare in contatto con essa.

Dove acquistare un bonsai

Possedere un piccolo albero nella propria abitazione crea un’atmosfera rilassante come quella dei giardini zen. Esistono diversi negozi specializzati, fisici e online, che danno la possibilità di scegliere quello che più si adatta al nostro gusto personale, così da custodire una parte d’Oriente sulla nostra scrivania o in giardino.