Fognature intasate? ecco come procedere ad uno spurgo

Lo spurgo delle fognature viene fatto quando queste ultime s’intasano a seguito di materiale accumulatosi nel tubo che collega la rete fognaria dell’abitazione al depuratore.

L’operazione può essere fatta da sè oppure, in casi particolari, da aziende specializzate in questo settore. I principali elementi soggetti a intasatura sono:

• lavello
• lavabo
• doccia
• vaso
• lavello della cucina
• lavastoviglie
• pozzetto di raccolta delle acque.

Quando quest’ultimo tende a far risalire le acque sporche o se gli elementi citati sopra, eliminano l’acqua molto lentamente, significa che sono intasati e quindi è necessario procedere con lo spurgo.

Spurgo fognature: fai da te

Per spurgare la fognatura è necessario controllare la posizione dell’ostruzione.

Si controlla il pozzetto esterno all’abitazione, se è tutto a posto significa che il problema si trova tra il pozzetto e i tubi della casa. Tra i tanti strumenti utilizzabili, il tubo di gomma è tra i più efficaci.

Si apre l’acqua ad altra pressione e ci si aiuta nell’eliminazione del tappo (carta igienica appallottolata, assorbenti o simili). Pulisci il tubo per bene così da eliminare ogni traccia di residuo. Infine fai scorrere l’acqua nei tubi e richiudi il pozzetto.

Aziende specializzate nello spurgo

Nella maggior parte dei casi, quando i tubi delle fognature sono ostruiti, è necessario rivolgersi a personale qualificato.

Queste aziende si occupano dello spurgo, della pulizia delle fosse settiche, dei pozzetti e della rete fognaria. Personale altamente qualificato utilizza delle strumentazioni specifiche e svolge ogni singola azione nel rispetto delle normative vigenti nel campo dell’antinfortunistica e della sicurezza.

Bisogna ricordare che lo spurgo è un’ottimo modo per prevenire guasti alle reti fognarie e favorire il giusto deflusso delle acque nere dall’interno dell’abitazione alla rete esterna.

Servizi di spurgo

Tra i principali servizi offerti dalle aziende di spurgo della rete fognaria, ci sono: apertura e chiusura dei pozzetti, svuotamento e pulizia delle tubature ed eliminazione delle ostruzioni. A queste si aggiunge il prosciugamento degli ambienti inondati dai liquami, la disinfezione e il lavaggio del suolo in prossimità del pozzetto.

Eliminata l’ostruzione, l’azienda di spurgo trasporta i liquidi assorbiti in un centro di raccolta specializzato per poter essere smaltiti secondo la normativa vigente.